Post

Psicologia : l' adolescenza e la formazione dell' identità

Immagine
L'adolescenza e la formazion dell'identità Il complesso rapporto genitori/figli nella storia di una famiglia, periodo adolescenziale del figli è una fase particolarmente critica e dinamica, ossia in continuo cambiamento. L'adolescenza è caratterizzata dal susseguirsi, spesso tumultuoso, di una serie di cambiamenti individuali, connessi allo sviluppo somatico (cioè del corpo) e psichico.  Tali cambiamenti incidono notevolmente sia sul modo con cui l'adolescente si rapporta al genitori sia sull'immagine che i genitori si sono costruiti del figlio non più come un bambino da accudire e proteggere, ma come un individuo autonomo che si appresta a diventare indipendente.  Il corpo che cambia e il tempo dell'incertezza   Tra questi cambiamenti, la trasformazione fisica riveste un ruolo di primaria importanza. L'evoluzione del corpo è spesso sottovalutata da parte dei genitori, che ne temono il significato sessuale: l'adolescente spesso vive l'esperienza di q

Sociologia :Alain Touraine , Jurgen Habermas, L' agire comunicativo, Niklas Luhmann, Pierre Bourdieu

Immagine
Il ritorno della sociologia in Europa   La sociologia e la società postindustriale Più ci si avvicina ai nostri giorni, più diventa difficile distinguere nel fitto panorama delle teorie contemporanee quelle di maggiore importanza e significato. Si può comunque notare una rinascita della sociologia europea attraverso gli studi di alcuni autori particolarmente ricchi di intuizioni utili alla comprensione della società odierna, anche se, conformemente alla tradizione europea, poco attivi sul piano delle ricerche empiriche. In molti casi si assiste a un ritorno in auge degli interessi più globali tipici delle sociologie "macro", senza però che vada perso l'insegnamento derivato dalla tradizione fenomenologica. Ampia parte del pensiero sociologico contemporaneo si sforza ovviamente di comprendere, attraverso ricerche, teorie e concetti, gli aspetti caratteristici delle società attuali, che si sono ulteriormente trasformate rispetto ai decenni centrali del XX secolo. Negli ul

Qualcuno volò sul nido del cuculo

Immagine
Qualcuno volò sul nido del cuculo è un film del 1975 diretto da Milos Forman e interpretato da Jack Nicholson. La storia è ambientata in un istituto psichiatrico negli Stati Uniti negli anni '60 e segue le vicissitudini di Randle Patrick McMurphy, un criminale che simula una malattia mentale per evitare la prigione e finisce internato nella struttura. Una volta all'interno dell'istituto, McMurphy si scontra con l'autoritaria infermiera Ratched, che detiene il potere assoluto sui pazienti e li tiene sotto controllo con metodi coercitivi e inumani. McMurphy si scontra con Ratched in numerose occasioni per difendere gli altri pazienti e cercare di rivendicare la propria libertà. Durante il corso del film, McMurphy instaura un legame speciale con alcuni dei pazienti, in particolare con l'introverso e silenzioso Billy Bibbit, che era soggetto al controllo opprimente della madre. McMurphy cerca di incoraggiare Billy a essere più assertivo e a prendere il controllo della

Pedagogia:Pietismo, Franke.

Immagine
Francke e il pietismo  Il movimento pietista La stretta connessione tra le Chiese riformate e il potere politico con il tempo produsse anche in campo protestante l'allontanamento dall'originario slancio dei riformatori e la compromissione con i poteri temporali. Nella seconda metà del Seicento sorse in Germania un movimento religioso, detto "pietismo", che mirava a recuperare l'originario messaggio di Lutero. Si trattava cioè di un movimento di riforma tutto interno al luteranesimo. Il fondatore fu il pastore Philipp Jakob Spener (1635-1705), che insistette molto sulla necessità di ottenere la rigenerazione interiore mediante una vera conversione.Il  Suo allievo fu August Hermann Francke (1663-1727), cui si deve l'elaborazione della pedagogia pietistica . Per ottenere la conversione piena e quindi la formazione di "uomini nuovi", veri cristiani, era giudicata strategica l'opera educativa. Francke, professore di Teologia nell'Università di

Antropologia: Boas e i suoi allievi contro il drawnismo sociale

Immagine
Boas e i suoi allievi contro il darwinismo sociale  L'operazione condotta da Boas e dai suoi allievi consisteva pertanto nel fare della cultura un oggetto di ricerca a sé stante, proprio di una disciplina specifica com lantropologia culturale che, in quegli anni, stava avendo un forte sviluppo accademico. Boas aveva di fronte, come si è detto, un'America razzista, ostile ai neri e dura con gli immigrati. Inoltre, tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento, aveva preso piede, negli Stati Uniti, come anche in Europa, un orientamento conosciuto come darwinismo sociale. Si trattava di un'ideologia sociale e politica diffusa nelle classi borghesi conservatrici di allora e sostenuta da vari intellettuali e opinionisti. Secondo questa ideologia le leggi che regolano la selezione naturale nelle specie animali sono le stesse che governano la selezione sociale. Ricordiamo che la selezione naturale, il principio fondamentale alla base dell'evoluzione delle spec

lei film

Immagine
Il film "Lei" di Spike Jonze è un'avvincente storia che mette in luce il rapporto tra l'uomo e la tecnologia, in particolare il rapporto tra un uomo e un sistema operativo artificiale intelligente. Il protagonista, interpretato da Joaquin Phoenix, si innamora del suo sistema operativo chiamato Samantha, dando vita a una relazione emotiva e complessa. Dal punto di vista della psicologia, il film solleva interessanti interrogativi sulle dinamiche delle relazioni umane e sull'idea di intelligenza artificiale capace di comprendere emotivamente e rispondere alle esigenze di un individuo. La relazione tra l'uomo e il sistema operativo mette in discussione la distinzione tra interazioni umane e interazioni con la tecnologia, portando a riflettere sul concetto di intimità e sulla possibilità di sviluppare legami emotivi anche con entità non umane. Dal punto di vista della pedagogia, il film offre spunti di riflessione sull'apprendimento e sull'educazione emo

Pedagogia educazione protestante e educazione cristiana

Immagine
La pedagogia dell'educazione protestante si basa sui principi della Riforma protestante, in particolare sulla visione della Bibbia come principale fonte di insegnamento e guida per l'educazione. L'obiettivo principale della pedagogia protestante è quello di educare i bambini a comprendere e applicare i principi cristiani nella loro vita quotidiana, incoraggiando lo studio delle Sacre Scritture e promuovendo la fede personale in Dio. L'educazione protestante enfatizza l'importanza dell'individualità e dell'autonomia dei bambini, incoraggiandoli a sviluppare le proprie abilità e talenti unici. Gli insegnanti protestanti sono spesso visti come guide e mentori spirituali, che aiutano i bambini a crescere in fede e ad affrontare le sfide della vita quotidiana. L'educazione cristiana, al contrario, si riferisce più ampiamente a qualsiasi forma di istruzione che integra principi e valori cristiani nel processo di insegnamento e apprendimento. L'educazione