Psicologia Lo sviluppo motorio di un neonato nel primo anno e mezzo di vita
Nel primo anno e mezzo di vita, i neonati compiono importanti progressi nello sviluppo motorio. Di seguito sono riportate alcune fasi chiave:
1. Controllo della testa: I neonati sviluppano la capacità di sostenere la testa da soli intorno ai 3-4 mesi. All'inizio possono mantenere la testa sollevata solo per brevi periodi, ma con il tempo migliorano il controllo e possono tenerla stabile.
2. Rotolamento: Tra i 5-6 mesi, i neonati imparano a rotolare dal loro dorso su un fianco e poi sul ventre. Questo movimento consente loro di esplorare l'ambiente circostante e di raggiungere gli oggetti.
3. Seduta: Intorno ai 6-8 mesi, i neonati acquisiscono il controllo muscolare necessario per sedersi da soli senza sostegno. Inizialmente potrebbero avere bisogno di un piccolo supporto, ma presto riescono a mantenere questa posizione in modo stabile.
4. Girotondo: Tra i 7-9 mesi, i neonati sviluppano la capacità di girarsi da una posizione a quattro zampe sulla pancia e viceversa. Questo movimento è un passo fondamentale verso il gate, il movimento di strisciamento e, infine, il cammino.
5. Gate: Intorno ai 9-12 mesi, molti neonati iniziano a provare a mettersi in piedi e a muoversi tenendosi ai mobili o a oggetti che fungono da supporto. Alcuni potrebbero iniziare a fare i primi passi da soli, sebbene sia comune vedere un'ampia variazione individuale in termini di tempistiche per il cammino autonomo.
6. Prehensione fine: Nel corso del primo anno, i neonati sviluppano la capacità di afferrare oggetti con il pollice e l'indice (pincer grip). All'inizio, saranno piuttosto goffi e si limiteranno a prendere gli oggetti in modo impreciso, ma con la pratica miglioreranno sempre di più.
Questi sono solo alcuni dei principali progressi nello sviluppo motorio durante i primi 18 mesi di vita di un neonato. È importante ricordare che ogni bambino è un individuo unico e può svilupparsi a ritmi leggermente diversi. Se si hanno preoccupazioni sulla motoria del neonato, è sempre consigliabile consultare un pediatra.
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